Prospettive settimanali | Mercati all’ombra dei dati economici negativi
Eventi importanti questa settimana:
La scorsa settimana è stata caratterizzata da un aumento della volatilità. Importanti eventi di cronaca hanno ripetutamente innescato forti oscillazioni dei prezzi a breve termine. Particolarmente importante è stata la decisione della Fed sui tassi di interesse. La Fed ha lasciato i tassi di interesse al livello attuale, ma ha spalancato la porta a una riduzione dei tassi a settembre. L’attenzione è ora rivolta ai dati economici piuttosto che a quelli sull’inflazione. I dati sul mercato del lavoro NFP di venerdì scorso hanno sorpreso per la debolezza del dato: solo 114.000 nuovi posti di lavoro creati invece dei 178.000 attesi, provocando una brusca flessione del dollaro e dei titoli azionari.
Anche il mercato del petrolio ha perso vigore. È prevedibile che anche il consumo di petrolio diminuisca con il calo dell’attività economica. I movimenti della scorsa settimana potrebbero ora avere un ulteriore impatto sui mercati.
Questa settimana ci sono solo poche pubblicazioni importanti. Resta da vedere fino a che punto le tensioni geopolitiche muoveranno i mercati. Inoltre, la tendenza alla debolezza dei dati economici e al calo della propensione al rischio potrebbe continuare a pesare sui mercati. L’aumento della volatilità, come si evince dal VIX (indice di volatilità dell’S&P 500), indica che ci si può aspettare una maggiore pressione, soprattutto sul mercato azionario.
– AU- Decisione sui tassi di interesse – Non si prevede un adeguamento dei tassi di interesse in Australia. Su base annua, l’indice dei prezzi al consumo rimane al 3,8%. Questo dovrebbe continuare a essere un motivo per la banca centrale di non toccare i tassi per il momento.
Il dollaro australiano rimane debole rispetto alla maggior parte delle altre valute. Gli scarsi dati economici degli Stati Uniti potrebbero portare a ulteriori perdite. L’Aussi è generalmente considerato una valuta “risk-on”, che probabilmente scenderà quando la propensione al rischio diminuirà. Il grafico mensile della coppia di valute AUDUSD qui sopra mostra questa tendenza in modo impressionante. Potrebbero quindi verificarsi ulteriori perdite. La decisione sui tassi di interesse si terrà il 6 agosto alle 06:30 CET.
– CA Tasso di disoccupazione – Questo mese il rilascio dei dati sul mercato del lavoro non cade nello stesso giorno dei dati sul mercato del lavoro degli Stati Uniti NFP, come di solito accade. Il dollaro canadese rimane molto debole al momento.
L’attuale pressione sul mercato del petrolio potrebbe essere uno dei motivi per cui il CAD potrebbe continuare a comportarsi negativamente, essendo sotto pressione su tutta la linea.
Dopo i dati NFP, il Loonie ha mostrato ulteriore debolezza. Questa tendenza potrebbe continuare, dato che i livelli di resistenza chiave sono stati superati.
Il trend positivo a lungo termine della coppia USDCAD mostra in modo impressionante che il movimento al rialzo potrebbe continuare. Un breakout al di sopra di 1,3875 sul grafico mensile potrebbe aprire un ulteriore potenziale. Il tasso di disoccupazione sarà pubblicato venerdì 09 agosto alle 14:30 CET.