Prospettive settimanali | Impatto dei recenti eventi economici e dei prossimi tassi di interesse in vista delle elezioni USA
Dati fondamentali
Il tasso USDJPY è sceso a 152,72, un minimo di tre mesi, quando la coalizione giapponese ha perso la maggioranza, mettendo in dubbio i rialzi dei tassi con il tasso della BoJ fermo a <0,25%. Il USD ha ritracciato quando la crescita dei NFP di ottobre è crollata a 12.000 unità, ben al di sotto delle 223.000 unità riviste di settembre, colpite da scioperi e tempeste. Il prezzo del petrolio è sceso del 6% a 67,80 USD in seguito all’attacco di Israele all’Iran, che non ha avuto ripercussioni sui siti energetici, mentre l’oro è salito al record di 2.800 USD a causa della domanda di beni rifugio in vista delle elezioni statunitensi.
Eventi importanti della settimana
Tasso d’interesse australiano: martedì 5 novembre 2024, alle ore 3:30 CET, l’Australia renderà nota la decisione sul tasso di liquidità, previsto al 4,35%. La Reserve Bank of Australia (RBA) ha mantenuto il tasso al 4,35% a settembre, segnando la settima pausa consecutiva, in linea con le aspettative del mercato di mantenere costanti i costi di finanziamento.
La scorsa settimana, l’AUDUSD ha infranto il supporto 4HR a 0,6620, attualmente intorno a 0,6560, influenzato dai forti dati economici degli Stati Uniti e dalle aspettative per l’elezione di Trump, mentre l’indice CPI medio trimmerato della RBA è salito al 3,5%. In prospettiva, una rottura al ribasso confermata a 0,6540 potrebbe avere come obiettivo 0,6350, influenzato dalle prossime decisioni sui tassi di interesse dell’Australia e della Fed; tuttavia, una mancata rottura potrebbe vedere un rimbalzo a 0,6620.
Elezioni presidenziali – le prossime elezioni americane di martedì 5 novembre 2024 sono destinate a creare una notevole volatilità sui mercati, dalle coppie forex e criptovalute alle azioni e alle materie prime, e potrebbero influenzare il sentimento degli investitori e l’azione dei prezzi su tutta la linea.
La scorsa settimana, l’USDJPY ha proseguito il suo trend rialzista, rompendo la resistenza a 152,00 e scambiando attualmente intorno a 153,00. L’analisi tecnica suggerisce che se il breakout regge, l’USDJPY potrebbe puntare a 162,00; al contrario, un suo fallimento potrebbe portare a un calo a 149,10. La prossima volatilità deriverà probabilmente dalle elezioni statunitensi e dalla decisione della Fed sui tassi.
Tasso d’interesse del Regno Unito – Giovedì 7 novembre 2024, alle 12:00 CET, la Banca d’Inghilterra annuncerà la sua decisione sui tassi d’interesse, con le aspettative del mercato che puntano a una previsione del 4,75%. In precedenza la BoE aveva mantenuto il tasso di interesse al 5% a settembre.
Dopo che la scorsa settimana la coppia GBPUSD ha testato una forte resistenza, il mercato è ora scambiato intorno a 1,2930. Questo movimento al ribasso è stato alimentato dalle preoccupazioni sull’inflazione derivanti dall’annuncio del ministro delle Finanze britannico Rachel Reeves sul bilancio e dai dati più deboli sui posti di lavoro negli Stati Uniti. Se il breakout al ribasso regge, il tasso potrebbe scendere a 1,2660; se fallisce, è possibile un rimbalzo a 1,3050.
Tasso di interesse sui Fed Funds degli Stati Uniti – giovedì 7 novembre 2024, alle 19:00 CET, gli Stati Uniti pubblicheranno la loro decisione sui tassi di interesse, con aspettative al 4,75%. Durante la riunione del FOMC di settembre, i funzionari della Fed hanno espresso incertezza sull’entità del taglio dei tassi, optando alla fine per una riduzione di 25 punti percentuali, portando il tasso dal 5% al 4,75%.
La scorsa settimana, l’USDCAD ha superato la resistenza a 1,3870 e attualmente si aggira intorno a 1,3950, vicino al picco del 5 agosto. Questa tendenza rialzista è stata alimentata dalla forza del USD. Il taglio graduale dei tassi da parte della Banca del Canada potrebbe prolungare la debolezza del CAD. Se la resistenza a 1,3950 regge, trasformandosi ora in un supporto, i prezzi potrebbero salire a 1,4280. In caso contrario, potrebbe essere probabile un calo fino a 1,3870.