Il 15 luglio 2022 Alphabet, la società madre di Google, eseguirà un frazionamento azionario 20-1. Questa mossa segue simili movimenti di frazionamento azionario nel 2022 da parte di Amazon (20-1) e Shopify (10-1).
In qualità di investitori a lungo termine o day trader, potreste chiedervi in che modo i frazionamenti azionari possono impattare sul vostro piano di investimento e se tali momenti presentano le giuste opportunità di trading.
Ecco cosa c’è da sapere sul funzionamento dei frazionamenti azionari e su come le vostre posizioni ne potrebbero venire influenzate prima, durante e dopo la loro messa in atto.
Che cos’è un frazionamento azionario?
Come suggerisce il nome, il frazionamento azionario è un processo che porta un’azienda pubblica a dividere le azioni esistenti per un certo rapporto.
In pratica, viene aumentato il numero di azioni emesse senza alterare la quota di azionisti o la capitalizzazione di mercato della società.
Ad esempio, immaginate che ci sia una società con 1.000 azioni emesse, ognuna del valore di 1.000$. La capitalizzazione di mercato della società sarebbe di 1.000$ x 1.000 = 1.000.000$. Se si esegue un frazionamento azionario 2:1, ci saranno ora 2.000 azioni emesse, ciascuna del valore di 500$.
Ciò significa che ogni investitore che deteneva un’azione ora ne detiene due, anche se il valore dell’investimento rimane lo stesso, a parità di condizioni.
Perché le aziende effettuano frazionamenti azionari?
Uno dei motivi più comuni per cui le aziende effettuano frazionamenti azionari è quello di abbassare il prezzo delle azioni. Poiché le negoziazioni in borsa devono avvenire in lotti (di 100 o 1.000), un prezzo delle azioni elevato potrebbe risultare proibitivo per gli investitori con meno capitale o per coloro che preferiscono diversificare il loro portafoglio di investimenti.
Un frazionamento azionario rende quindi più accessibili le azioni (di piccole dimensioni) della società, il che contribuisce a migliorarne la liquidità.
Per le società che offrono stock option ai dipendenti, i frazionamenti azionari consentirebbero ai lavoratori una maggiore flessibilità nell’incassare parte delle loro partecipazioni, oltre a rendergli più conveniente gestire l’esercizio delle loro stock option.
Una conseguenza positiva dei frazionamenti azionari per le società di spicco è che aiutano a promuovere la compagnia e a farle pubblicità nelle settimane precedenti l’esecuzione e grazie all’annuncio del piano di frazionamento. L’aumento dell’interesse degli investitori è un positivo rialzo, ma è improbabile che sia questo il motore alla base delle decisioni di ripartizione azionaria.
Come viene eseguito un frazionamento azionario
Ci sono quattro momenti chiave in cui si svolgono altrettante fasi cruciali del processo di frazionamento.
- Data di annuncio: quando la società effettua un annuncio pubblico e ufficiale del frazionamento azionario, divulgando dettagli come il rapporto di frazionamento azionario e le due date successive.
- Data di registrazione: questa è la data limite in cui gli azionisti dovrebbero detenere le azioni della società per risultare idonei ad avere nuove azioni. Questa fase è più un tecnicismo poiché gli investitori possono ancora acquistare o vendere azioni in seguito, ricevendo di conseguenza il diritto di avere ulteriori azioni.
- Data di entrata in vigore: abbreviata come “ex-date”, è la data in cui le azioni della società iniziano ad essere scambiate in borsa con il prezzo frazionato.
- Data di pagamento: questa è la data in cui il frazionamento azionario viene ufficialmente completato. In conformità con il rapporto di frazionamento, le nuove azioni vengono trasferite agli investitori e appaiono nei loro conti di intermediazione.
Frazionamenti azionari importanti nella storia recente
Ecco alcune importanti divisioni azionarie di grandi aziende che hanno avuto luogo di recente, e una che potrebbe avvenire presto.
Amazon: 20-1 diviso nel maggio 2022.
Shopify: 10-1 diviso nel giugno 2022.
Alphabet: 20-1 diviso nel luglio 2022.
Tesla: proposta una divisione 3-1 con una data da annunciare.
Dovreste acquistare le azioni prima o dopo il frazionamento?
Di solito, intorno ad un frazionamento azionario, c’è molta attenzione da parte dei media e degli investitori, interesse che potrebbe funzionare a favore o contro l’azienda. Da un lato, potrebbe suscitare un rinnovato interesse per lo stock, ma dall’altro potrebbe comportare un ulteriore controllo.
Indipendentemente dalla direzione che il prezzo delle azioni prende dopo il frazionamento, non è raro osservare un breve periodo di maggiore volatilità in cui opportunisti e trader riescono a prendere la palla al balzo.
Vale la pena ricordare che il prezzo di listino di un’azione non è certo l’indicatore più importante che gli investitori e i trader guardano quando pianificano le loro operazioni.
I trader giornalieri sono più propensi a esaminare i dati sui volumi di negoziazione e a cercare di discernere lo slancio dai grafici di trading. Gli investitori a lungo termine, d’altra parte, potrebbero essere più interessati alle prospettive di crescita dell’azienda, alle tendenze del settore, alla solidità dei suoi bilanci e al fatto che il team di gestione sia buono.
Quindi, mentre i media e gli esperti tendono a creare un gran polverone intorno ai frazionamenti azionari, sarebbe saggio per gli investitori e i trader seri non stare a sentire i pettegolezzi e pianificare i loro scambi con la stessa cura e diligenza che usano di solito.