Natale è una festa religiosa che si è evoluta in una celebrazione culturale e commerciale, basata sulla storia che vede Babbo Natale consegnare regali su una slitta trainata da renne che vola attraverso il cielo notturno. Anche i mercati azionari non si perdono le festività poiché il Santa Rally di dicembre è il termine usato per indicare il fenomeno dei mercati azionari in ascesa. Ma questa spinta stagionale è vera o un mito? Perché e quando succede? E come fare trading nel “Santa Rally”?
L’ultimo mese dell’anno ha sempre portato con sé il buon umore, e questo è vero anche nel caso delle borse. Le opinioni sono divise sulla miriade di motivi per cui questo sentimento positivo si manifesta, ma storicamente dicembre è un buon periodo dell’anno per i rialzi dei mercati azionari.
Cos’è il rally di Natale?
Il rally di Natale, noto anche come Santa rally, è un termine finanziario utilizzato per descrivere il fenomeno che si verifica nel periodo di fine anno in cui i prezzi delle azioni presumibilmente aumentano. Spesso ricollegati all’impatto combinato dell’allegria pre-vacanze e l’anticipazione di un nuovo inizio, i trader esperti possono vederla come un’opportunità unica per fare trading sfruttando la prevista volatilità del mercato.
Perché si crea il rally di Natale?
Esistono varie teorie sul motivo per cui si verifica il rally di Natale [1]. Ad esempio:
- L’effetto gennaio – gli investitori istituzionali si preparano prima e all’inizio del nuovo anno, per impostare le posizioni per le prossime settimane e mesi.
- Ribilanciamento dei portafogli – per la vendita di perdite fiscali a dicembre per chiudere le perdite, seguita dal riacquisto a gennaio.
- Volumi inferiori – la liquidità è scarsa durante il periodo delle vacanze, il che può rendere più facile per gli investitori rialzisti spostare i mercati durante il periodo dei buoni propositi.
- Ottimismo a Wall Street e psicologia del mercato – gli investitori conoscono la tendenza del rally di Natale quindi acquisteranno azioni di conseguenza, portando a ulteriori guadagni.
- L’aumento dello shopping natalizio durante il periodo festivo può includere l’investimento dei bonus di fine anno (tredicesima, bonus, ecc).
- Le grandi istituzioni fanno una pausa e lasciano i mercati ai commercianti al dettaglio che sono generalmente più rialzisti.
Tuttavia, nessuna di queste affermazioni è stata supportata da elementi di prova.
Quand’è il rally di Natale?
Non esiste un accordo preciso che delinea quando inizia il rialzo delle azioni. Il termine “Santa Rally” è stato coniato per la prima volta nel 1972 da Yale Hirsch, il creatore del leggendario Stock Trader’s Almanac [2]. Egli ha scoperto che si verifica quando i mercati aumentano di valore durante l’ultima settimana di dicembre e nei primi due giorni di trading del nuovo anno.
Secondo LPL Financial, la ricerca dimostra che dal 1950, questo periodo di sette giorni ha prodotto un rendimento positivo per l’S&P 500 il 78,9% delle volte. Non esistono altri periodi simili nelle sessioni di trading che hanno la stessa probabilità di rialzo. Inoltre, lo studio indica che questo periodo di sette giorni ha registrato in media un guadagno dell’1,3%, che è la terza miglior corsa di sette giorni dell’anno [3].
Esiste davvero il rally di Natale?
Ecco uno sguardo all’andamento dei mercati negli ultimi 20 anni, in particolare nel mese di dicembre.
Anno (dicembre) | Crescita |
2002 | -7,66% |
2003 | +4,76% |
2004 | +3,25% |
2005 | -0,23% |
2006 | +1,26% |
2007 | -0,76% |
2008 | +1,65% |
2009 | +1,48% |
2010 | +5,99% |
2011 | +0,86% |
2012 | +0,70% |
2013 | +2,31% |
2014 | -0,33% |
2015 | -1,87% |
2016 | +1,76% |
2017 | +1,08% |
2018 | -10,16% |
2019 | +2,77% |
2020 | +3,02% |
2021 | +3,55% |
Sulla base dei dati derivati dalle Figure 1 e 2, in 14 casi su 20 dal 2002 al 2021, il mese di dicembre è stato positivo per il mercato azionario complessivo. Questa si traduce in una media rialzista del 70% dei mesi di dicembre negli ultimi due decenni. Dei 14 mesi rialzisti, il rendimento medio è stato del +2,46% mentre i sei ribassisti hanno avuto un rendimento medio del -3,50%.
Come fare trading nel Santa Rally?
I trader possono utilizzare queste informazioni come riferimento per ipotizzare se dicembre sia o no un mese redditizio per entrare nel mercato azionario. Se una media del 2% di rendimento è sostanziale per un trader, dicembre può potenzialmente essere un mese redditizio, ma non c’è da trascurare che il volume degli scambi nel mercato azionario tende a diminuire dal 30% al 55% durante le stagioni festive, il che spesso porta a colpi di frusta nei prezzi [4].
Il trading basato solo sul rally di Babbo Natale potrebbe non essere sufficiente per il successo a lungo termine. I trader devono anche applicare strumenti di analisi tecnica come il ritracciamento di Fibonacci, l’analisi delle tendenze, i grafici a candela, gli indicatori tecnici e l’offerta e la domanda, solo per citarne alcuni, pur avendo un piano di trading ben congegnato [5].
Ecco 3 fattori da considerare quando si fa trading nel rally di Natale:
- Aspetti fondamentali e geopolitici – Il mercato azionario si muove a causa delle politiche monetarie attuate dalla Fed. Avere una solida comprensione del movimento monetario della Fed può dare un vantaggio ai trader. Un esempio potrebbe essere un ambiente a basso tasso di interesse creato dalla Fed che potrebbe portare a un mercato azionario piuttosto rialzista.
- Diversificare il portafoglio – Invece di concentrarsi su un solo titolo azionario, si potrebbe considerare di avere un portafoglio diversificato che include i principali indici come S&P500, NASDAQ100 e US30. Un portafoglio ben diversificato spesso è dotato di una gestione del rischio e di una sicurezza finanziaria più forti.
- Utilizzare un broker affidabile – Quando si fa trading nel Santa Rally, i trader possono essere colti alla sprovvista da potenziali whipsaw nei prezzi. Da qui la necessità di un broker affidabile come Vantage che abbia funzionalità e strumenti adatti ai trader. Vantage offre anche CFD e spread FX a partire da 0,0, deposito minimo di 50$ e zero commissioni di deposito.
Conclusioni
Sebbene non ci siano prove che il Santa Rally sia una costante economica, le statistiche degli ultimi due decenni mostrano che i rialzi di dicembre hanno una maggiore incidenza sui ribassi. Tuttavia, i rendimenti medi rialzisti non superano i ribassi ribassisti. Per approfittare di questo fenomeno di fine anno, potreste prendere in considerazione altri fattori di impatto che potrebbero indirizzare il movimento del mercato azionario in quel periodo.
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Riferimento
- “Santa Claus Rally Definition – Investopedia”. https://www.investopedia.com/terms/s/santaclauseffect.asp. Accessed 5 Dec 2022.
- “Real Santa Rally Comes After Christmas: 5 Solid Buys – Nasdaq”. https://www.nasdaq.com/articles/real-santa-rally-comes-after-christmas:-5-solid-buys-2019-12-20. Accessed 5 Dec 2022.
- “Do You Believe In The Santa Claus Rally? – LPL Research”. https://lplresearch.com/2021/12/22/do-you-believe-in-the-santa-claus-rally-2/. Accessed 6 Dec 2022.
- “Trading over the holidays? Top mistakes to avoid – Russell Investments”. https://russellinvestments.com/us/blog/trading-mistakes-holidays. Accessed 5 Dec 2022.
- “Santa Claus Rally Definition – Investopedia”. https://www.investopedia.com/terms/s/santaclauseffect.asp. Accessed 5 Dec 2022.