Il caffè è una delle materie prime più popolari scambiate in tutto il mondo. Il suo prezzo subisce spesso speculazioni, il che rende questo mercato unico per i CFD. Continuate a leggere per scoprire come funzionano i CFD sul caffè e come si possono usare nel trading.
CFD nel mercato del caffè: una panoramica
I CFD sono prodotti derivati che consentono di speculare sui movimenti di prezzo del caffè nel breve termine.
Un vantaggio significativo di questo strumento è che non bisogna possedere la risorsa sottostante. Infatti, se non possedete il caffè in sé, potete fare trading solo sui suoi movimenti di prezzo. Ciò significa anche che non è necessario entrare sul mercato delle materie prime per poter utilizzare i CFD.
Un altro vantaggio è che si può fare trading di CFD sia nei mercati rialzisti che in quelli ribassisti poiché l’importante è che i prezzi siano in movimento.
Come vedremo più avanti, i CFD sul caffè consentono anche di fare trading a margine, il che significa che si necessitano requisiti patrimoniali inferiori. Con questo strumento, infatti, potete usare la leva finanziaria che, se usata correttamente, permette di amplificare i rendimenti.
Prima di entrare nel vivo del discorso, però esploriamo il caffè in sé come merce.
Il caffè: un’introduzione
Il caffè rientra nel gruppo delle “soft commodities” (materie prime agricole), a differenza delle “hard commodities” che vengono estratte da miniere o da risorse naturali.
Si tratta anche di una delle materie prime più essenziali al mondo. Sapevate che ogni giorno vengono consumate in tutto il mondo oltre 2,25 miliardi di tazze di caffè? Questo è in parte il motivo per cui questa è una delle materie prime più scambiate a livello globale. [1]
Tipi di caffè
Ci sono due tipi principali di caffè commercializzati in tutto il mondo: Arabica e Robusta. Queste due tipologie differiscono enormemente e rispondono a diversi fattori scatenanti che possono influenzare la vostra strategia di trading.
Ecco una breve descrizione:
- Arabica — Il caffè Arabica è più pregiato e saporito e quindi più costoso. L’arabica costituisce circa il 60% al 70% del caffè del mondo e la maggior parte viene raccolta in Brasile e Colombia. Ultimamente i chicchi di caffè vengono venduti tra i 2,60$ e 3$ per chilogrammo. [2]
- Robusta — Il caffè Robusta ha un sapore più amaro e terroso ma un contenuto di caffeina più elevato. Cresce bene in altitudini più basse e climi più caldi come in Vietnam, uno dei più grandi produttori del mondo. Il Robusta costituisce circa il 30% al 40% del caffè del mondo e viene scambiato a circa 1,50$/2$ per chilogrammo.
Fattori che influenzano il prezzo del caffè
Il prezzo del caffè è abbastanza volatile nei mercati delle materie prime a causa di alcuni fattori critici. Ad esempio:
- Meteo e clima — Il caffè è particolarmente suscettibile a condizioni meteorologiche avverse e cambiamenti climatici. Il gelo, il ghiaccio e il clima secco sono i suoi peggiori nemici e possono portare a rese inferiori. Rendimenti più bassi diminuiscono l’offerta globale di caffè e questo spinge i prezzi al rialzo.
- Stagioni — La maggior parte del mondo consuma più caffè durante le fredde stagioni invernali e meno durante le stagioni più calde. Un aumento della domanda di caffè nei mesi più freddi porta anche a un aumento del prezzo del caffè.
- Geopolitica — Il caffè è una delle esportazioni principali di molti paesi in via di sviluppo. Qualsiasi lieve cambiamento nella stabilità politica all’interno di queste nazioni può portare a un aumento globale dei prezzi.
- Prezzi del petrolio — La maggior parte dei produttori di caffè consumano anche enormi quantità di petrolio sotto forma di produzione energetica, manifattura e trasporto. Se il prezzo del petrolio aumenta, aumenta anche il costo di produzione e quindi anche il prezzo dei chicchi di caffè salirà alle stelle.
I cinque principali produttori globali di caffè
Il caffè rappresenta un’importante entrata di denaro per circa 50 paesi in quella che è conosciuta come la “Cintura del Caffè.” La maggior parte di questi paesi si trova in regioni tropicali o subtropicali. I principali produttori di caffè sono: [3]
- Brasile
- Colombia
- Vietnam
- Indonesia
- Etiopia
Come funzionano i CFD sul caffè
I CFD sul caffè funzionano in modo simile ai CFD in tutte le altre classi di attività. Ciò vuol dire che presentano tre caratteristiche principali:
- Leva Finanziaria;
- Margine;
- Commissioni.
Esploriamo come funzionano queste tre componenti.
La leva finanziaria nei CFD sul caffè
I CFD utilizzano la leva finanziaria per aumentare l’esposizione nei mercati delle materie prime. Questo strumento consente di utilizzare un capitale iniziale (o margine) limitato per controllare una posizione più significativa. Nel caso dei CFD sul caffè i trader mettono solo una frazione del valore completo della posizione che vogliono, e il loro broker gli presta il resto.
Come già affermato, la leva finanziaria può aumentare esponenzialmente i rendimenti, ma solo se utilizzata correttamente. Si tratta di una spada a doppio taglio in quanto, se utilizzata senza una corretta strategia di gestione del rischio, può portare a perdite che superano il capitale totale del trader.
Il margine nei CFD sul caffè
Per definizione, il margine è il capitale iniziale necessario per aprire una posizione CFD sul caffè.
Ne esistono di due tipi:
- Deposito;
- Margine di mantenimento.
La maggior parte delle volte il margine iniziale viene semplicemente indicato come “deposito”. Se desiderate aprire una posizione CFD con leva finanziaria, quindi, dovrete solo depositare fondi sul vostro conto.
Abbiamo visto che per entrare nel mercato con i CFD bisogna fare un deposito, per tenerla aperta, invece, avrete bisogno di quello che viene chiamato margine di mantenimento. Lo scopo del margine di mantenimento è quello di mantenere le posizioni aperte anche se alcune, o tutte, si muovono verso perdite che il vostro deposito e altri fondi aggiuntivi sul vostro conto non possono coprire.
Se una qualsiasi delle vostre posizioni CFD si muove nel verso “sbagliato” e avete un margine di mantenimento insufficiente, il broker può bloccarvi tutte le posizioni. A quel punto riceverete una richiesta di margine per ricaricare il vostro account prima di poter riaprire altri trade.
Commissioni
Durante il trading di CFD incorrerete in alcune spese, come ad esempio:
- Commissioni — Pagherete commissioni al broker per fare trading di CFD sul caffè.
- Spread — Lo spread è la differenza che si paga tra l’acquisto e la vendita di CFD sul caffè.
- Feed di dati sui prezzi in tempo reale — Per accedere ai prezzi delle azioni in tempo reale bisogna pagare una commissione mensile al broker.
- Commissioni di detenzione — Per detenere una posizione CFD durante la notte vanno pagate le commissioni di detenzione del broker.
Come fare trading di CFD sul caffè
Potete iniziare oggi stesso a fare trading di CFD seguendo questi rapidi passaggi:
- Create e finanziate un conto di trading;
- Costruite una strategia di trading;
- Scegliete il CFD sul caffè;
- Aprite la vostra prima posizione CFD;
- Monitoratela e chiudetela.
Come creare e finanziare un conto di trading
Per iniziare a fare trading di CFD sul caffè, dovrete aprire un account. Si tratta di un processo semplice, basta selezionare il broker che preferite e seguire alcuni passaggi per aprire il proprio profilo. Spesso, il broker richiede una prova dell’indirizzo e un documento d’identità per l’autenticazione. Una volta approvato, potete accedere a tutti i mercati dei CFD sulla piattaforma.
Approfittate di offerte, bonus e sconti che vi vengono offerti dal broker per aver aperto un account. Questi vantaggi si aggiungono al vostro capitale. Per finanziare il conto basta collegarlo alla vostra carta di debito/credito o al conto bancario, ove possibile.
Costruite una strategia di trading
Avere una strategia di trading è la cosa migliore da fare quando si entra nel trade di CFD sul caffè o di qualsiasi cosa. Createne una che vi aiuti a pianificare le negoziazioni in modo efficace. Un buon approccio vi aiuterà a fare trade redditizi e a mitigare le perdite. Utilizzate strumenti di analisi fondamentali e tecnici per entrare nelle posizioni CFD.
Scegliete il CFD sul caffè
Potete fare trading di CFD sul caffè Arabica o sul caffè Robusta, poiché questi due mercati sono distinti. Potete scegliere tra strumenti derivati quali futures, opzioni ed ETF. Potete anche optare per fare trading in azioni della società del caffè se preferite avere un’esposizione indiretta al mercato.
Aprite la vostra prima posizione CFD
In base alla vostra strategia, aprite una posizione CFD lunga o corta, su uno o più mercati del caffè.
Assicuratevi di utilizzare stop loss e limiti su tutte le posizioni aperte. Questi limiti fanno parte di una strategia di gestione del rischio e vi aiutano nel caso in cui le previsioni non siano accurate.
Monitorate la posizione e chiudetela
Dopo aver aperto la vostra prima posizione CFD sul caffè, potete monitorarla ovunque voi siate. Non è necessario che rimaniate connessi alla piattaforma di trading sul PC, potete tenere d’occhio la situazione anche tramite l’app del telefono, o utilizzando e-mail, SMS e notifiche.
Una volta che la posizione si muove a vostro favore, potete decidere di chiuderla e incassare i profitti (o le perdite). Potete anche impostare un ordine take profit sul trade. Una volta raggiunto il vostro obiettivo, l’ordine take profit vi fa uscire dalla posizione aperta con un rialzo. Il broker prenderà le sue commissioni dai vostri profitti.
Se, al contrario, la posizione si muove nella direzione “sbagliata”, potreste comunque uscire dalla posizione e risparmiarvi ulteriori perdite. Inoltre, l’ordine di stop loss può impedire che la posizione scivoli oltre il vostro controllo.
Considerazioni finali
Il caffè è un’eccellente merce sulla quale fare trading. A causa della sua volatilità, i CFD rappresentano un’opportunità unica per i trader al dettaglio. Potete scambiare CFD di Arabica o Robusta o optare per futures, ETF e opzioni. Se preferite l’esposizione indiretta al mercato, potete anche decidere di scambiare le azioni della società del caffè.
Riferimento
- “Coffee health benefits: Diabetes, heart health, liver cancer, and more.” 7 Nov. 2019, https://www.medicalnewstoday.com/articles/270202. Accessed 7 Apr. 2022.
- “Global coffee production, in 5 key facts & figures – Livelihoods Funds.” 14 Dec. 2021, https://livelihoods.eu/from-the-seeds-to-your-cupglobal-coffee-production-in-5-key-facts-figures-2/. Accessed 7 Apr. 2022.
- “Green Coffee Arabica Production by Country in 1000 60 KG BAGS.” https://www.indexmundi.com/agriculture/?commodity=green-coffee&graph=arabica-production. Accessed 7 Apr. 2022.