La missione di una banca centrale è generalmente quella di mantenere l’economia in equilibrio e quindi ad un livello non troppo “caldo” e non troppo “freddo”, semplicemente giusto. Quando l’economia inizia ad accelerare e diventa “calda”, l’inflazione può sfuggire al controllo. È allora che le autorità intervengono e aumentano i tassi di interesse, mossa che ha lo scopo di “raffreddare” l’economia e mantenere la crescita sulla buona strada.
I tassi di interesse statunitensi si trovano ora su un percorso rialzista sostenuto poiché la Federal Reserve, la più importante banca centrale del mondo, sta affrontando le crescenti pressioni sui prezzi cercando, al contempo, di non frenare la crescita economica. Per quanto la Fed abbia molti strumenti a sua disposizione, la capacità di aggiustare i tassi di interesse è il suo strumento politico più importante e prezioso.
Dopo molti anni di tassi di interesse vicini allo zero, i mercati finanziari si stanno ritrovando ora con tassi relativamente più elevati che hanno un profondo impatto su diverse classi di attività.
Scopriamo perché i tassi di interesse sono importanti e cosa succede quando aumentano. In questo paragrafo analizzeremo la loro correlazione con l’inflazione e l’effetto sulla politica monetaria.
Cosa sono i tassi di interesse?
In poche parole, un tasso di interesse è il costo del prestito di denaro, o la ricompensa per averlo risparmiato.
- Se siete dei mutuatari, il tasso di interesse è l’importo che vi viene addebitato per il prestito di denaro. Più alta è la percentuale, più bisognerà ripagare.
- Se invece siete persone che risparmiano, il tasso di interesse indica quanti soldi riceverete come percentuale sui vostri risparmi. Più alta è la percentuale, più verrete ripagati.
Quando si parla di “Tassi di interesse della Federal Reserve” e di “Tasso della Fed”, ci si riferisce al tasso target dei fondi federali. Questo è il tasso al quale le banche commerciali statunitensi prendono in prestito e prestano le loro riserve in eccesso l’una all’altra. Queste grandi istituzioni prendono prestiti overnight per soddisfare i requisiti di liquidità stabiliti dalle autorità di regolamentazione, inclusa la Fed.
- Il Federal Open Market Committee (FOMC) è una filiale della Federal Reserve che determina la direzione della politica monetaria, compresi i tassi di interesse.
- Il FOMC organizza ogni anno otto riunioni periodiche che fissano un tasso target per i fondi federali. Può inoltre regolare l’offerta di moneta in modo che i tassi di interesse si muovano verso il tasso target.
- Le autorità prendono le loro decisioni in merito all’aggiustamento dei tassi sulla base di indicatori economici chiave che possono mostrare segni di inflazione o altri problemi che potrebbero avere un impatto sulla crescita economica sostenibile.
Il tasso dei fondi federali, o semplicemente il tasso di interesse della Fed, è il parametro di riferimento più importante per i tassi di interesse bancari nell’economia degli Stati Uniti. Ciò influenza i tassi in tutta l’economia globale.
Perché i tassi di interesse sono importanti?
I tassi di interesse sono importanti in quanto influenzano l’economia in molti modi. In primo luogo, essi influiscono sugli oneri finanziari.
Se i tassi sono elevati tenderanno ad impedire alle imprese, ad esempio, di investire nell’acquisto di nuove attrezzature o nell’assunzione di più lavoratori. I prestiti diventano più costosi e gli imprenditori sono più tentati a conservare la propria liquidità. Le aziende prendono meno prestiti e risparmiano di più, frenando l’attività economica.
Tassi di interesse più bassi, invece, incoraggeranno più persone a richiedere prestiti, visto che le istituzioni bancarie tendono ad essere meno severe nei requisiti che chiedono. Questo aumenta la spesa al dettaglio e in conto capitale, aiutando così l’economia a crescere.
Un periodo prolungato di bassi tassi di interesse, come abbiamo visto negli ultimi anni, può vedere un maggiore flusso di capitale in attività rischiose per guadagnare un rendimento più elevato.
Ciò è importante per le valute e i mercati forex poiché i tassi di interesse bancari dettano anche il flusso di capitale in entrata e in uscita da un paese. Gli investitori, le banche commerciali e le imprese cercheranno paesi con tassi di interesse elevati e una forte crescita economica, ciò significa che ci sarà più domanda per quella valuta, il che fa sì che essa si rafforzi. Lo abbiamo visto accadere con il dollaro USA nel 2022.
Quali sono le ragioni dell’aumento dei tassi di interesse?
Il compito della Fed, e in generale della maggior parte delle banche centrali, è quello di cercare di fissare i tassi di interesse in modo tale da creare il contesto adatto per promuovere le condizioni di massima occupazione sostenibile e stabilità dei prezzi.
Stabilità dei prezzi significa inflazione moderata, ossia il costante aumento dei prezzi di beni e servizi che si accompagna ad una crescita economica stabile.
Quindi, le banche centrali come la Fed aumentano i tassi di interesse per aiutare a riportare l’inflazione a livelli moderati. È compito delle autorità utilizzare le proprie previsioni di inflazione per mantenere basso il tasso. Il FOMC mira a raggiungere un tasso del 2% nel lungo periodo.
Recentemente, nel 2022, i tassi di interesse sono aumentati a causa dell’inflazione che ha toccato livelli massimi pluridecennali.[1]
Questo è successo in seguito a vari fattori, tra cui:
- Il costo della vita è aumentato drasticamente nell’ultimo anno dall’inizio della crisi pandemica.
- I problemi di approvvigionamento globale e l’aumento dei prezzi dell’energia sono stati una caratteristica della pandemia e del conflitto in Ucraina.
- Un mercato del lavoro rigido, in cui la domanda di lavoro è almeno altrettanto forte dell’offerta, sta spingendo verso l’alto l’inflazione interna negli Stati Uniti.
Tassi di interesse e inflazione
Per far sì che un cambiamento nei tassi di interesse funzioni e influenzi l’economia, serve tempo. La Fed non può fare nulla per contrastare l’impatto immediato dato dai prezzi più alti, ma l’uso di tassi di interesse più elevati può contribuire a riportare l’inflazione verso l’obiettivo del 2%. La maggior parte degli economisti ritiene probabile che essa rimarrà elevata per un lungo periodo, nel 2022, prima di riscendere.
L’aumento dei tassi di interesse è influenzato anche da ciò che accade nell’economia e da come questi eventi possano influire sul tasso di inflazione nei prossimi anni. Il “tasso terminale” è una questione chiave sia per gli investitori che per i legislatori in quanto è il punto in cui il tasso dei Fed Funds raggiungerà il picco. Al momento si crede che si aggiri intorno al 3%.[2] Vale la pena notare che i tassi di interesse statunitensi sono stati in media superiori al 5% negli ultimi cinquant’anni.
La Fed non si aspetta che i tassi di interesse raggiungano i livelli estremamente alti che sono stati sperimentati in passato, però il FOMC esaminerà come sta andando l’economia e ha dichiarato che aumenterà i tassi nelle prossime riunioni. Come detto prima, il comitato si riunisce otto volte all’anno, o all’incirca ogni sei settimane.
Riferimento
- “UK inflation hits fresh multi-decade high of 6.2% on surging energy prices – CNBC”. https://www.cnbc.com/2022/03/23/uk-inflation-hits-fresh-multi-decade-high-of-6point2percent-on-surging-energy-prices.html . Accessed 30 May 2022.
- “Traders Defy Fed Hawks as Half-Point Hike in July in Doubt – Bloomberg”. https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-05-25/traders-begin-to-doubt-a-third-half-point-fed-rate-hike-in-july. Accessed 30 May 2022.